• Riccardo Barilla
  • Giambattista Bodoni
  • Vittorio Bottego
  • Cardinal Ferrari
  • Giovannino Guareschi
  • Padre Lino Maupas
  • Maria Luigia d'Austria
  • Parmigianino
  • Renzo Pezzani
  • Arturo Toscanini
  • Giuseppe Verdi

  • Gazzetta di Parma

  • Vittorio Bottego
  • Esploratore, nato a S.Lazzaro di Parma nel 1860 e morto a Daga Roba in Etiopia nel 1897. Ufficiale d'artiglieria e abile cavallerizzo, sognando un'esistenza eroica, si fa trasferire in Eritrea nel 1887. Esplora la Dancalia fino ad Assab(1891), quindi si propone di penetrare nella regione del Giuba. Con il capitano Matteo Grixoni parte da Berbera nel 1892, raggiunge il Ganale Doria, cioè l'alto corso del Giuba e risale il fiume fino alle sorgenti (marzo 1893). Andatosene il Grixoni, Bottego tocca il Daua Parma, scopre le cateratte Barattieri e Dal Verme sul Giuba e, infine, raggiunge Brava(settembre 1893). Il resoconto del suo viaggio, costato 35 morti, appare nel libro "Il Giuba esplorato" (1895). Torna in Italia e nell'ottobre 1895 riparte per un altra spedizione da Brava con 250 ascari e 4 bianchi(sotto gli auspici della Società geografica italiana); cerca di risolvere il problema dell'Omo. Raggiunto il Lago Pagadè(chiamato regina Margherita)tocca l'Omo e lo segue fino al Lago Rodolfo(settembre 1896). Tenta di attraversare l'Etiopia, ma è invitato dai messi di Menelik a cedere le armi; preferisce combattere e viene ucciso sul colle di Daga Roba paese del Galla, il 17 marzo 1897. Parma ricorda l'esploratore con il bel monumento di Ettore Ximenes davanti alla Stazione Ferroviaria (inaugurato il 26 settembare 1907 e con una lapide sulla facciata della casa contrassegnata con il numero 29 in Via Repubblica.



    Home | Parma è... | Shopping | info@parmaitaly.com


    Produced by ParmaItaly.com